Una scrupolosa visita e raccolta dei dati clinici:
Al primo appuntamento nel nostro centro chiediamo al paziente di compilare una scheda clinica anamnestica come atto preliminare all'esame clinico vero e proprio. Quanto rilevabile all'osservazione intraorale, se necessario, viene integrato da un esame radiografico completo, dal rilevamento di impronte delle arcate dentarie per i modelli di studio e da fotografie del viso e del sorriso del paziente. L'insieme dei dati raccolti permetterà a noi clinici di formulare una diagnosi corretta e di individuare le opzioni terapeutiche più adatte al caso specifico.
Anamnesi medica
Con essa siamo in grado di valutare le condizioni di salute generale del paziente e cerchiamo di indagare l’eventuale presenza di tutti quei fattori di rischio (fumo, abuso di alcool, alimentazione non corretta, stress, malattie sistemiche) che possono influire sull’insorgenza e sulla progressione delle malattie bocca.
Esame obiettivo del cavo orale
Con l’ispezione del cavo orale del paziente, verifichiamo la condizione dei denti, delle gengive e delle mucose. In questa fase prestiamo particolare attenzione alla ricerca di tutti quei fattori di rischio locali che favoriscono l’accumulo di placca batterica e quindi l’insorgenza della malattia parodontale (es. tartaro, carie, otturazione e protesi inadeguate, malposizioni dentarie, ecc.).
Documentazione fotografica
si tratta di una serie di foto (17) che nel loro insieme, ci forniscono una panoramica completa della situazione dentale e gengivale della bocca del paziente. Le fotografie hanno l’importante funzione di permettere a noi clinici di visualizzare i problemi durante la formulazione del piano di terapia e al paziente di vedere con lo stesso occhio dell’odontoiatra la propria condizione orale.
Sondaggio parodontale e compilazione della cartella
Ė una manovra che ci consente di valutare la condizione dei tessuti di supporto dei denti. Lo strumento usato è la sonda parodontale che viene fatta scivolare nello spazio compreso tra dente e gengiva. Riportiamo i dati derivanti dal sondaggio in un’apposita cartella. Il sondaggio ci permette di rilevare:
- la profondità dei solchi gengivali e delle tasche eventualmente presenti;
- la presenza di sanguinamento gengivale (indice di infezione);
- la presenza di placca batterica e tartaro sopra ma soprattutto sotto-gengiva (indice di contaminazione batterica).
- la mobilità dentale;
- la presenza di recessioni gengivali
Status radiografico
si tratta di un set completo di radiografie endorali che ci consente la completa visualizzazione di tutti i denti e dei loro tessuti circostanti. Il numero di radiogrammi varia da 14 a 21 in base ai denti presenti e alla grandezza della bocca. Lo status ci fornisce un considerevole numero di informazioni a completamento dell’esame clinico.
Impronte per i modelli in gesso:
Attraverso il rilievo di impronte delle arcate dentarie, siamo in grado di realizzare dei modelli in gesso che in alcuni casi vengono montati in articolatore (uno strumento che simula i movimenti della mandibola - fig. pagina accanto). Se necessario facciamo una ceratura diagnostica (ossia una simulazione in cera dei denti che dobbiamo sostituire per valutarne forma, volume, ecc...)
Per meglio comprendere le reali necessità del paziente e le sue aspettative, riteniamo sia nostro dovere promuovere una comunicazione aperta, evitando qualunque formalismo in un rapporto che deve avere i caratteri della spontaneità, dell’elasticità e del calore umano. Verranno così superati anche senso di vulnerabilità, ansia e paura che molto spesso si accompagnano alle prestazioni odontoiatriche.