L’odontoiatria è una branca operativa della medicina, quindi procedure e organizzazione dello studio devono garantire protocolli di disinfezione ambientale e sterilizzazione strumentale indispensabili per il controllo delle infezioni crociate.
CON NOI SEI AL SICURO
L’obiettivo principale è quello di garantire strumenti e materiali sicuri al momento del loro utilizzo sul paziente. Per tale ragione abbiamo ritenuto di fondamentale importanza che il nostro Studio adotti tutte le metodologie specifiche alle procedure di sterilizzazione, e che i nostri operatori responsabili di questo settore conoscano perfettamente le fasi operative e siano consapevoli che i tempi destinati ai singoli passaggi sono incomprimibili.
E’ altrettanto indispensabile monitorare sistematicamente il procedimento prescelto ed inoltre è necessario impiegare apparecchiature costruite ed installate a norma.
Va inoltre tenuto presente che la sicurezza negli ambulatori è di fondamentale importanza non solo per i pazienti, ma anche per gli operatori. La gestione della sterilizzazione viene supervisionata dal medico responsabile dello studio la Dott.ssa Maria Buccolini.
I NOSTRI PROTOCOLLI
Decontaminazione
Immediatamente dopo l’uso gli strumenti vengono immersi in soluzioni chimiche ad azione decontaminante. I prodotti decontaminanti possono essere posti in una semplice vaschetta di plastica o nella vasca ad ultrasuoni, cambiando giornalmente la soluzione.
Lavaggio e Manutenzione
Dopo la decontaminazione, gli strumenti vengono sciacquati in abbondante acqua corrente. Il precedente utilizzo di sostanze enzimatiche proteolitiche facilita le successive operazioni di pulizia e trattamento dei dispositivi. I residui grossolani di sporco vengono asportati manualmente utilizzando spazzole e scovolini. Il lavaggio viene effettuato in termo disinfettori ad alta temperatura (93° per 10 minuti.)
Asciugatura, Controllo e confezionamento
L’asciugatura finale viene eseguita in modo accurato onde evitare che i residui di umidità possano invalidare il processo di sterilizzazione ,essa viene effettuata mediante aria compressa. Una volta asciugati gli strumenti destinati alla sterilizzazione in autoclave vengono controllati per verificarne l‘efficienza e opportunamente confezionati. Il corretto processo di confezionamento è una componente essenziale per garantire l’efficacia del processo di sterilizzazione. Vengono utilizzate le buste di carta e prolipropilene permeabili all’ agente sterilizzante ed estremamente efficaci nel mantenere la sterilità.
Sterilizzazione in autoclave e stoccaggio degli strumenti
Il vapore d’acqua, saturo e sotto pressione è il mezzo di sterilizzazione più efficace e comunque più usato nelle strutture sanitarie. La sterilizzazione di questo tipo si ottiene in apparecchi chiamati autoclavi. Una sterilizzazione di questo tipo necessita di una serie di controlli atti ad accertare l’efficacia della procedura.
I controlli si basano su metodi:
- Fisici (Preriscaldamento, prova di tenuta della camera, vuoto test, test di Bowie e Dick che vengono effettuati giornalmente.)
- Biologici (giornalmente)
- Chimici ( in ogni ciclo di sterilizzazione) Almeno una volta l ‘anno le autoclavi vengono sottoposte a prova TERMOMETRICA. Tale prova viene eseguita da tecnici specializzati per verificare l’ andamento della temperatura nella camera di sterilizzazione.
Manipoli I micromotori, i contrangoli e le turbine (trapani) terminata la cura del paziente vengono disinfettati e successivamente sterilizzati in apposita autoclave che provvede anche al lavaggio e alla manutenzione.
Igiene delle superfici
La protezione da agenti biologici patogeni comporta anche una continua disinfezione di tutte le piccole,medie, grandi superfici appartenenti alla zona odonto-operativa. Dopo ogni paziente, devono essere disinfettati subito, tutti i punti “ toccati o toccabili” dal paziente, dall’ assistente e dall’odontoiatra. Le superfici vanno coperte da disinfettante pulente, poi strofinate con energia.
Oltre alla poltrona, al riunito, alle maniglie ai pulsanti ai tubi di aspirazione, ai piani di lavoro vengono disinfettati anche apparecchi radiografici o quant’altro presente nella stanza. Il pavimento delle stanze operative viene pulito dopo ogni intervento con metodo che non sollevi polvere e lavato con metodo dei due secchi.